Programma

• L’art. 36 e le Linee guida ANAC n. 3: le principali novità.
• Obblighi di acquisto telematici e aggregati per le stazioni appaltanti: in particolare per i comuni non capoluogo di provincia.
• Le procedure telematiche sottosoglia: sono procedure negoziate o hanno proprie regole peculiari?
• Dal cottimo fiduciario alla procedura negoziata: le novità della nuova disciplina.
• In particolare, sull’abolizione dei casi tassativi di acquisto da inserire nei regolamenti sulle economie.
• Il nuovo ruolo del regolamento dell’Ente e le nuove disposizioni da inserire.
• I principi di cui all’art. 30 che si applicano agli acquisti sottosoglia.
• Il principio di rotazione: interpretazione giurisprudenziale. È diventato un principio tassativo?
• Svolgimento della procedura negoziata: in particolare, l’individuazione degli operatori da invitare.
• Modalità di selezione degli invitati alla procedura: indagine di mercato e albo fornitori.
• In particolare, sull’indagine di mercato: avviso di manifestazione d’interesse e fissazione dei requisiti.
• Modalità di scelta degli operatori da invitare: sorteggio unica possibilità?
• Obbligo o facoltà di invito del fornitore uscente?
• Affidamenti al di sotto di € 40.000,00: l’affidamento diretto “adeguatamente motivato”.
• Obbligo o facoltà di confronto concorrenziale preventivo in caso di affidamento diretto? Le linee guida ANAC.
• La conferma dell’amministrazione diretta per i lavori.
• L’abolizione dell’obbligo di stand still per il sotto soglia.
• Modalità di stipula del contratto di appalto sotto soglia.
• Affidamento di lavori fra € 150.000 ed € 1.000.000: modalità di svolgimento della procedura.
• La verifica dei requisiti generali e speciali, anche per le procedure telematiche.
• CIG, DURC e tracciabilità negli appalti sotto soglia.
• Fase esecutiva nei contratti sotto soglia.