ASEV in missione a Tunisi con il progetto di Cooperazione Internazionale “Trait d’Union”
Progetto di Cooperazione Internazionale “Trait d’Union”: lavoro, inclusione, sociale e sviluppo territoriale
ASEV partner della Regione Toscana per lo sviluppo di impresa nel Mediterraneo
Dal 12 al 15 Luglio il Direttore dell’ASEV Tiziano Cini ha partecipato alla prima missione ASEV a Tunisi nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale “Trait d’Union” di cui l’Agenzia per lo Sviluppo di Empoli è partner insieme alla Regione Toscana (capofila del progetto) con un’importante rete di soggetti istituzionali e del terzo settore, tra i quali l’ARCI Comitato Regionale, ANCI Toscana, l’Associazione Nosotras di Firenze, la Fondazione Finanza Etica, il Comune di Milano, la Federazione Nazionale delle Città Tunisine (FNVT), il Centro tunisino per l’Imprenditoria sociale (TCSE) di Tunisi, e i Comuni tunisini di Sfax e Tunisi.
Il Progetto “Trait d’Union” – Lavoro ed inclusione per i territori e per lo Sviluppo- ha come obiettivi generali quelli di fornire opportunità formative in particolare a donne, giovani e migranti dei territori tunisini coinvolti (Tunisi, Mahadia e Sfax) per migliorare le loro possibilità occupazionali e stimolare la capacità autoimprenditoriale con un interesse particolare sulle opportunità legate all’economia circolare.
Oltre a percorsi specifici di formazione su settori innovativi dell’economia, il progetto offre anche un programma di incubazione e accelerazione di piccole e medie imprese sociali che siano innovative ed eco-sostenibili e propone la creazione di un fondo di micro-credito per la concessione di contributi per l’avvio di impresa sui temi dell’economia circolare.
Il ruolo di ASEV nel progetto è quello di seguire ed organizzare seminari e masterclass di formazione per formatori locali ed imprenditori/imprenditrici in collaborazione con il partner di Tunisi TCSE.
Obiettivo della visita del Direttore Tiziano Cini è stato quello di avviare con i partner locali la progettazione dei percorsi di formazione che si svolgeranno nei prossimi mesi.
Il progetto che ha anche come importante obiettivo trasversale quello di combattere la migrazione irregolare fornendo ai partecipanti percorsi di informazione sui rischi, sui legami con il fenomeno della tratta e il traffico degli esseri umani, è stato finanziato dal Ministero degli Interni nel 2019 si concluderà a fine 2023.