Il nuovo sistema contabile degli enti locali: l'avvio della riforma dal 1 gennaio 2015
Caratteristiche
- Settore Corsi e Servizi agli enti locali
- Scadenza iscrizioni 01/12/2014
- Periodo dal 03/12/2014 al 03/12/2014
- Posti disponibili -3
Durata del corso
Ore 6Destinatari
Segretari Generali e ai Direttori Generali
Docenti
- Dr. Francesco Delfino - Esperto di Finanza pubblica della Corte dei Conti e dell’Upi, componente dell’Osservatorio per la finanza locale e la contabilità degli Enti Locali del Ministero dell’Interno
Obiettivi
Il corso di formazione ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti indicazioni teoriche ed operative per l’applicazione a regime della nuova contabilità armonizzata alla luce delle novità introdotte dal recente Decreto Legislativo n. 126/2014.
Programma
- La legge 31 dicembre 2009 n. 196 recante “Legge di contabilità e finanza pubblica” – La delega per l’armonizzazione dei sistemi contabili delle Amministrazioni pubbliche;
- La legge 5 maggio 2009 n. 42 recante “Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell’articolo 119 della Costituzione” – La delega per l’armonizzazione dei sistemi contabili delle Regioni, degli enti territoriali e loro organismi;
- I principi generali della delega legislativa;
- Il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante” Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”: esame e analisi del testo approvato dal Consiglio dei Ministri il 31 gennaio 2014;
- Accordo in Conferenza Unificata in data 3 Aprile 2014 sul D.Lgs. integrativo del D. Lgs. 118/2011;
- Inquadramento normativo dell’armonizzazione dei sistemi contabili tenendo conto della più recente evoluzione legislativa: D.L. 174/2012 convertito dalla legge 213/2012; Legge costituzionale 1/2012 recante “Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale”; Legge 24 dicembre 2012, n. 243 recante” Disposizioni per l’attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell’articolo 81, sesto comma, della Costituzione”;
- La sentenza della Corte Costituzionale n. 70/2012;
- Le sentenze della Corte Costituzionale n. 138 – 241 – 250 / 2013 – 39 / 2014 – 44 /2014 – 188 – 2014;
- I principi contabili generali o postulati allegati al D.Lgs. 118/2011: esame e analisi;
- I principi contabili applicati;
- Il lavoro svolto dal gruppo tecnico istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’aggiornamento dei principi contabili applicati;
- L’adeguamento del D.Lgs. 118/2011 e il lavoro per l’entrata in vigore della normativa sull’armonizzazione della contabilità;
- Il D. Lgs. 126/2011 correttivo e integrativo del D. Lgs. 118/2011;
- Il principio di competenza finanziaria cosidetta “potenziata”: aspetti generali;
- Il principio della competenza economica: aspetti generali;
- Esemplificazioni pratiche sull’applicazione del principio di competenza finanziaria “potenziata” e relativa discussione in aula;
- Analisi del principio generale della competenza finanziaria “potenziata”: il cambiamento di mentalità e di approccio alla gestione delle risorse pubbliche fondamento del nuovo principio contabile;
- Il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria: analisi e commento in aula con esemplificazioni applicative;
- L’accertamento dell’entrata e relativa imputazione contabile all’esercizio del bilancio annuale e pluriennale
- Le entrate di dubbia e difficile esazione, e il fondo crediti di dubbia e difficile esazione
- L’accertamento e/o riscossione di entrate per le quali, in bilancio, non è prevista l’apposita “tipologia di entrata”
- La rateizzazione di entrate proprie
- Le entrate tributarie ed extratributarie
- Le entrate derivanti da trasferimenti e contributi da altre amministrazioni pubbliche,
- Le entrate tributarie gestite attraverso ruoli ordinari
- Le entrate tributarie riscosse per autoliquidazione
- Le entrate derivanti dalla gestione dei servizi pubblici
- Le entrate dell’ Unione Europea;
- La cessione di beni immobili
- Le entrate derivanti dall’assunzione di prestiti
- I finanziamenti attivati con “aperture di credito”
- La rinegoziazione dei prestiti
- I contratti “derivati
- Il leasing finanziario e i contratti assimilati
- Le anticipazioni di cassa erogate dal tesoriere
- La riscossione ed il versamento delle entrate
- Impegno di spesa e regole di copertura finanziaria della spesa
- La spesa corrente, l’imputazione dell’impegno
- Le spese di investimento
- Il fondo pluriennale vincolato
- Le concessioni di crediti
- La liquidazione, l’ordinazione ed il pagamento delle spese
- I servizi per conto terzi e partite di giro
- Il principio sulla programmazione: cenni
Certificazione finale: Attestato di frequenza
Ente organizzatore: ASEV - Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa
Numero Allievi
Il corso prevede un massimo di 74 partecipanti.
I dati relativi all'organizzazione del Corso possono subire variazioni
Iscrizione
Le iscrizioni per questo evento risultano chiuse.
Per maggiori dettagli sul corso contatta Alessandra Surace all'indirizzo a.surace@asev.it
Date di svolgimento
Il corso si svolgerà il 03/12/2014
- 3 dicembre 2014 ore 9.00-13.00/14.00-17.00
Sede di svolgimento
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ASEV - Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa
Via delle Fiascaie, 12
50053 Empoli (FI)Tel. +39 0571 76650
Fax. +39 0571 725041