Programma

-Il quadro normativo e principali novità dell’ISEE riformato: DPCM 159/2013 e Decreto del Ministero
del Lavoro 7 novembre 2014 di approvazione dei nuovi modelli di DSU.
– Valutazione degli effetti delle nuove modalità di calcolo: variazioni dei valori finali dell’ISEE, chi
guadagna e chi perde. I necessari distinguo per tipologia di servizi, derivanti dalla differenziazione
dei calcoli dell’indicatore: l’ISEE standard, l’ISEE socio-sanitario, l’ISEE per servizi residenziali, l’ISEE
per minori. Come cambia il nucleo famigliare di riferimento. Applicabilità dei nuovi indicatori. La
comparsa delle cosidette componenti aggiuntive. Simulazioni di calcolo.
– I possibili parametri integrativi ; gli spazi a disposizione degli enti erogatori.
– La revisione dei regolamenti ISEE interni, criteri per accesso alle prestazioni, criteri applicativi delle
tariffe, criteri per concessione di agevolazioni e altri contributi.
– Impostazione di un sistema per la ridefinizione delle soglie di accesso e fasce di compartecipazione
degli utenti. Possibili soglie di esenzione: tra limiti e opportunità.
– I modelli tariffari applicabili agli utenti: sistemi a fasce, sistemi personalizzati (proporzionali, lineari,
a curva,ecc..), sistemi a tariffa unica.
– Decorrenze nell’adozione dei nuovi valori, validità degli effetti, trattamento del periodo transitorio,
applicazione ai nuovi richiedenti le prestazioni e ai vecchi utenti rappresentano rilevanti aspetti della
regolamentazione locale. L’importante distinzione fra prestazioni unitarie e prestazioni continuative.
Come assicurare l’equilibrio nelle entrate degli Enti e limitare l’impatto sulle famiglie.
– L’ISEE “corrente”, il nuovo indicatore per rilevare variazioni reddituali recenti significative “attualizza” la
valutazione economica degli utenti. Il suo recepimento nei nuovi criteri regolamentari delle prestazioni.
– La compilazione dei nuovi modelli di DSU. I valori da dichiarare a cura del cittadino e i valori raccolti
direttamente dall’INPS.
– I tempi di calcolo dell’ISEE. La gestione delle procedure amministrative.
– Le nuove relazioni e ruolo di utenti, CAF, INPS, Agenzia delle Entrate.
– Il rafforzamento del sistema dei controlli dell’ISEE attraverso l’impiego delle banche dati definito col
D.M. 8/3/13. L’aumento dei controlli preventivi a cura di INPS e Agenzia delle Entrate. I controlli del
Comune: il procedimento di controllo, gli esiti e possibili sanzioni.