Programma

• Il federalismo fiscale municipale:
• la previsione costituzionale
• la legge delega
* il decreto legislativo attuativo:
* la fase transitoria e l’impatto sui bilanci dei Comuni:
1. la devoluzione ai Comuni dei tributi erariali
2. il fondo sperimentale di riequilibrio e le regole del riparto
3. la compartecipazione al gettito IVA ed i criteri di assegnazione
* l’incremento della percentuale riconosciuta ai Comuni dalla partecipazione al contrasto della evasione erariale e contributiva
* il riconoscimento ai Comuni dell’intero gettito fiscale derivante dal classamento dei “fabbricati fantasma”

* la devoluzione ai Comuni del 75% delle sanzioni per il mancato classamento dei “fabbricati
fantasma”
* la nuova cedolare secca sugli affitti
* l’imposta di soggiorno
* lo sblocco dell’addizionale comunale all’IRPEF
* l’imposta di scopo
* il sistema a regime:
1. l’imposta municipale propria
2. le modifiche alle imposte di registro, ipotecarie e catastali
3. l’imposta municipale secondaria
* la previsione del riordino della tassazione sui rifiuti
* la previsione del riordino dell’addizionale IRPEF
* la previsione del riordino dell’imposta di scopo
• La riforma della riscossione dei tributi comunali:
* l’abbandono di Equitalia a partire dal 2012 e le diverse modalità gestionali possibili per i Comuni
* le modifiche alla riscossione coattiva dei debiti fino a duemila euro
* le altre modifiche alla gestione delle misure cautelari e delle procedure esecutive
* le modifiche alle cause di perdita del diritto al discarico
* la nuova modalità di rimborso delle spese della riscossione
* il differimento dei termini per la presentazione ed il controllo delle quote inesigibili
• L’attribuzione della rendita presunta e di quella definitiva ai cc.dd. “fabbricati fantasma”:
* l’efficacia delle rendite ed il recupero dell’ICI non versata
• L’introduzione della certificazione di possesso dei requisiti di ruralità dei fabbricati:
* l’evoluzione legislativa, di prassi e giurisprudenziale ed i riflessi delle ultime novità sulla gestione
dell’ICI
• Le modifiche apportate agli istituti premiali:
* le nuove misure dei “premi” riconosciuti ai contribuenti
* la nuova modalità di irrogazione della sanzione collegata al tributo
* la modifica alla definizione agevolata
* l’introduzione del ravvedimento operoso “sprint”
* le conseguenze sugli adempimenti dei contribuenti e sull’attività di controllo dei Comuni
• Le modifiche al processo tributario:
* l’introduzione del contributo unificato;
* la previsione di ulteriori dati da indicare nel ricorso introduttivo
* la fissazione del termine per la decisione sull’istanza di sospensione dell’atto impugnato